Padre Rino è un missionario che lavorava nelle Filippine, precisamente nell'isola di MINDANAO, a sud dell'arcipelago.

Padre Rino scriveva ai Durei!

Nel 1999 i missionari, assieme ad un buon gruppo di laici hanno dato vita a una fondazione che si chiama KASANAG DAUGHTERS FONDATION: tradotta significa " Figlie della Luce", di cui ora Padre Rino è il nuovo responsabile.

Di cosa si occupava questa missione?

Bisogna prima di tutto conoscere la situazione di degrado e miseria in qui vive la popolazione di questa zona. Gran parte delle case dei poveri è costituita da un'unica stanza dove tutti si assiepano per dormire sulle stuoie, senza nessuna separazione tra maschi e femmine, genitori e figli. E' comune e tollerato che i maschi si ubriachino specialmente la sera e di notte, di conseguenza ci accentuano gli istinti animali e si ha la perdita di una certa moralità.
Un altro fattore è dato dall'assenza di stimoli culturali e dall'imperversare dell'uso della forza per imporre il proprio potere. In questa situazione si moltiplicano gli abusi e le violenze verso le ragazze, anche in giovanissima età, da parte soprattutto dei famigliari stessi. Le denunce di violenze sono drammaticamente aumentate negli ultimi anni e per questo si è pensato di fare qualcosa di concreto per ridare dignità a queste ragazze.

La fondazione Figlie della Luce si occupa di riabilitare e ridare fiducia in se stesse a queste giovani e lo fa ospitandole in due case accoglienza per almeno 5 anni. Praticamente vengono tolte dalle famiglie di origine e seguite da persone specializzate: ci sono 5 psicologhe professioniste, un assistente sociale, un medico, un dentista e un avvocato. Inoltre si offre a tutte la possibilità di seguire degli studi. Quando superano le difficoltà iniziali, vengono affidate a delle famiglie sostitutive. Al momento le ragazze seguite sono 35 di età compresa tra gli 8 e i 22 anni, quasi tutte vanno a scuola.

Come si può immaginare hanno bisogno di tutto: vitto, alloggio, vestiti, educazione, salute… Inoltre si devono pagare gli stipendi delle persone che lavorano a tempo pieno nella fondazione.

Per mandare avanti questa struttura hanno bisogno di 30 - 35.000 euro all'anno. Certo non saremo noi con questa serata a risolvere le cose, ma sicuramente potremo dare con il vostro aiuto, un piccolo contributo che verrà unito a quello di altre offerte fatte da altre associazioni e benefattori. Quando abbiamo offerto a Padre Rino il nostro aiuto, si è subito commosso per il nostro impegno e la volontà di fare qualcosa per chi ha bisogno, ma allo stesso tempo si è un po' intimidito: infatti non voleva che lo nominassimo nei manifesti, aveva paura di mettersi in mostra, non voleva che la gente lo elogiasse per il suo operato.

In pratica vorrebbe che tutti noi ponessimo l'attenzione sulla fondazione e non sulla sua persona. Noi siamo senz'altro d'accordo con lui, ma ci sembra giusto anche far sapere a più persone possibili chi è Padre Rino e di cosa si occupa, soprattutto crediamo sia giusto sapere nelle mani di chi vanno le nostre offerte. Abbiamo scelto lui e non una iniziativa generica perché possiamo avere un contatto diretto e seguire quindi come vanno le cose, ciò di cui ha bisogno e quali sono i progressi della missione.